Chillaz Similaun 2.0
Camicia da donna
Dimenticate le solite camicie! Similaun 2.0 di Chillaz unisce l'eleganza al comfort del jersey di bambù: ideale per la roccia, le escursioni e la città.
Informazioni sul prodotto
Siete pronti per una nuova generazione di camicie? Hanno preso la nota qualità delle magliette e hanno creato un'elegante camicia in morbido tessuto jersey stampato ed estremamente elastico. Grazie alla miscela di fibre modali, è molto piacevole sulla pelle, a differenza delle normali camicie. Similaun 2.0 di Chillaz è la star dello spettacolo sulle ripide pareti rocciose, durante le lunghe escursioni o semplicemente durante il relax!
Caratteristiche principali:
- maglietta con stampa realizzata con tecnica di stampa a inchiostro
- bottoni in legno
- cuciture a zig-zag
- etichetta con bandierina
- stampa all'interno dei polsini
- maniche con polsini lunghi
- orlo inferiore arrotondato
- La parte posteriore è più lunga di circa 2 cm rispetto alla parte anteriore
- tasche sul petto
Composizione del materiale:
- 48 % Cotone
- 48% Modal (TENCEL™)
- 4% Elastan
Parametri
- Produttore
-
Chillaz
- Chillaz International GmbH
- Hoferweg 13, 6134, Vomp in Tirol, RAKOUSKO
- office@chillaz.com
- https://www.chillaz.com/
- Sesso
- Donna
- Taglia
- S / M / L
- Materiale dell'abbigliamento
- Cotone / Elastan / Modale
- Colore
- giallo / giallo/bianco
- Colore secondo il produttore
- ochre / ochre geyblue
- Periodo di garanzia
- 2 anni
- Codice prodotto
- EAN
Sul produttore
Il marchio austriaco Chillaz è presente sul mercato outdoor dal 2001. È diventato molto popolare soprattutto tra i giovani. È un marchio di culto i cui prodotti sono dignitosi, moderni, di grande design e piacevoli da indossare. Chillaz è un marchio con sede nel cuore delle Alpi tirolesi, nella cittadina austriaca di Vomp, alle porte di Innsbruck. Si occupa della produzione di abiti confortevoli dal look moderno e al tempo stesso comodi e funzionali: potete praticare sport e poi uscire con gli amici per un concerto o una festa e sarete sempre "in".


























































