Scarpe da trekking basse donna

• Escursionismo – adatte a trekking con zaino su terreni di media difficoltà e sentieri non battuti.
• Città / Natura – ideali sia per l’ambiente urbano che per passeggiate nel bosco su sentieri battuti.
• Speed Hiking / Ultralight – offrono comfort e supporto sufficienti per spostamenti rapidi e prolungati con carico minimo.
• Avvicinamento / Vie ferrate – struttura robusta, suola aderente spesso con zona di arrampicata in punta. Maggiore resistenza per terreni tecnici e tratti di arrampicata.
• Alta montagna – progettate per condizioni estreme, inclusi neve e ghiaccio, spesso compatibili con ramponi.

Si tratta di uno strato poroso che si trova tra il materiale esterno e la fodera. Esiste un gran numero di membrane diverse sul mercato, ma la loro caratteristica principale è una maggiore resistenza alla penetrazione dell'acqua e, se possibile, una parziale permeabilità al vapore.

Standart – una scelta universale per l’uso quotidiano, lo sport e le escursioni. Adatte alla maggior parte delle persone senza esigenze particolari in termini di larghezza della scarpa.

Wide – ideali per chi cerca comfort e una calzata più ampia, mantenendo comunque supporto e ammortizzazione. Questi modelli sono apprezzati anche da persone con deformità del piede (come l’alluce valgo), collo del piede alto, diabete o problemi di circolazione.

Barefoot – pensate per chi desidera la massima libertà di movimento, rafforzare i muscoli del piede e percepire il terreno sotto di sé. Perfette per una camminata naturale, ma richiedono un periodo di adattamento graduale.

I prodotti di questa categoria possono essere realizzati con risorse rinnovabili, materiali riciclati o possono essere progettati in modo che sia massimizzata la loro durata e riciclabilità. Le aziende che producono prodotti sostenibili sono attente all'impatto della loro produzione sulla natura e sull'ambiente e all'uso etico non solo delle risorse naturali ma anche, ad esempio, alla qualità dell'ambiente di lavoro. L'uso di materiali sostenibili comporta una minore richiesta di economia circolare e di risorse naturali.